La Valle di Daone

La Valle di Daone, imponente solco glaciale scavato dal fiume Chiese, è la porta meridionale d’accesso al Parco Naturale Adamello Brenta, la più vasta area protetta del Trentino. Prende il nome dall’omonimo paese che si trova, per chi sale dalla conca di Pieve di Bono, o per chi arriva da Praso, direttamente all’imbocco. La valle è caratterizzata da un fondovalle particolarmente ricco di vegetazione che si apre, di tanto in tanto, per far posto a spianate dove sorgono fienili dalla tipica architettura. Numerose sono inoltre le valli laterali, in parte antropizzate, ma ancora sostanzialmente intatte, dove si possono ammirare scorci di straordinaria bellezza. Numerose anche le convalli terminanti per lo più in circoli glaciali oggi occupati da piccolo laghi alpini. Ed è proprio l’acqua a giocare un ruolo determinante per questa piccola quanto suggestiva Valle. Nella Valle di Daone si possono infatti trovare laghetti (il Lago Campo, il Lago Mare, il Lago Nero, il Lago Casinei e il Copidello…) di numerose forme e dimensioni, ruscelli e torrenti che si gettano vorticosi nel fiume Chiese. Il fiume, solcando il territorio, crea insenature, rientranze e luoghi sempre diversi e suggestivi. Lo stesso fiume e viene interrotto, a volte, da cascate limpide e imponenti che creano suggestioni visive anche di grandi dimensioni, come la cascata “Tina de l’Ert” e la cascata del Leno che d’inverno diventa la “Regina del lago”.

La Valle di Daone termina con la Valle di Fumo, caratterizzata dal tipico disegno a U, che è sicuramente fra i più espressivi luoghi di alta montagna di tutto il Trentino. Una comoda passeggiata conduce fino al Rifugio Val di Fumo: partendo da Malga Bissina (m. 1800), costeggiando il margine occidentale del bacino artificiale di Malga Bissina lungo la strada sterrata, si potranno conoscere luoghi incantevoli e suggestivi e lasciarsi affascinare dallo spettacolo della natura.

La Valle di Fumo è una valle del Parco Naturale Adamello Brenta.